Dopo mesi di frustrazioni da "imprevisti di cantiere", tanto frequenti da non poter diventare "IMPREVISTI" ma "very normal andazzo", ho deciso di impormi un po' di tregua.
Ho bisogno di qualcosa che mi generi buon umore, e che mi dia carica ed energia.
E allora mi sono detta: rilassiamoci con qualche proposta di arredamento creativa che mi alleggerisca dalle catene di questa fatica dell' edilizia.
Eccomi allora a raccogliere queste immagini di pavimenti ... un po' diversi dal solito. L'idea che li accomuna non e' nuova ma mi piace perché rompe con la banalità, si cimenta nel coraggio di recuperare cose vecchie per dar loro una nuova vita, o di mescolare elementi, materiali, e colori non scontati. Il risultato puo' essere molto interessante.
Qui il primo pavimento generato dall'accostamento sapiente di ceramiche di diverso disegno ma tonalità che si accostano molto bene. La foto potrebbe essere presa da un esposizione di ceramiche ma perche' non svilupparla per un locale con un pavimento a base di resina grigia o comunque monocolore, in cui vada ad inserirsi un "tappeto di piastrelle" di vario tipo.
Variazione sul tema:
i protagonisti sono solo il bianco e il nero, ma le linee delle decorazioni creano dei giochi geometri molto piacevoli e di grande effetto.
Mi richiama alla mente uno dei miei passatempi di bambina. Trascorrevo ore a riempire i quaderni a quadretti utilizzando semplici linee disposte orizzontalmente piuttosto che in obliquo. Fra "greche" e ciliege mi divertivo a provare accostamenti di vari colori. Prendevano vita decorazioni colorate sempre nuove: le famose "cornicette"
Ecco
un pavimento importante fatto di materiali diversi. Si mescolano
listoni da bordura, decorazioni lucide e opache. Il risultato e' gradevole.
Io avrei evitato lo stacco delle
piastrelle ottagonali e quadrate reso brusco dal colore bianco che
spicca sul resto dei colori terra e beige e amplificato dal materiale
quasi gessoso. Non avendo modo di vedere dove viene collocato e neppure
l'arredamento in cui si inserisce non posso pero' piu' di tanto commentare.
A destra una soluzione per una cucina.
La filosofia e':
scusi le avanzano "scampoli di piastrelle" da magazzino ?
Divertente, spagnoleggiante, allegro.
In questa proposta il muro in prossimità' alla zona cottura viene protetto da un patchwork di piastrelle.
Non lo sceglierei per la mia casa.
Troppo "English lady" per i miei gusti, ma ha comunque il suo fascino.
La soluzione qui a destra, mi piace tantissimo.
Vengono utilizzate maioliche colorate di forma allungata. Si sviluppa cosi' una corsia incorniciata dal elementi ceramici neri che fanno da contrasto al rigore del bianco delle pareti e del parquet a spina di pesce, opposto al color nero del piano di lavoro ammorbidito dal tono caldo e naturale dei mobili di legno.
Nella mia cucina un pavimento bianco di legno pero', non lo vedo proprio ... Quando il ciclone passionale della mia creativita' culinaria e' al massimo .... :) ....
beh, preferisco lasciar l'immagine di cio' che accade alla vostra fantasia.
Molto particolare questa parete a protezione del bagno.
Le piastrelle di forme e disegni diversi sono incollate a creare un'opera d'arte molto movimentata.
Non renderà la pulizia del bagno molto facile, ma da' all'ambiente una connotazione molto ricercata.
Insomma prendete lo spunto e largo alle fantasie personali.
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Mission
Eccomi qui, il percorso per avere una tana tutta mia, e' stato lungo e non e' ancora finito Perché custodire tutti i ricordi solo nel mio cuore, nella mia mente, sul mio computer ? Cosi' mi sono decisa....
venerdì 6 dicembre 2013
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